Sviluppo di tecnologie innovative ed economia circolare per contrastare l’impatto delle plastiche in aree costiere del Conero

L'obiettivo di SOLVING

“Sviluppo di tecnologie innovative ed economia circolare per contrastare l’impatto delle plastiche in aree costiere del Conero 

SOLVING mira a sviluppare un innovativo modello di gestione dell’inquinamento da plastiche in mare, attraverso nuovi sistemi di identificazione, recupero e riutilizzo di questi materiali, di valutazione degli effetti sull’habitat, e la valorizzazione dei servizi economici e del capitale naturale. 

Le attività, focalizzate sulle coste rocciose del Conero, avranno molteplici ricadute sul territorio coniugando valori ambientali, economici, di innovazione tecnologica, citizen engagement e valorizzazione turistica. 

SOLVING è finanziato dalla FONDAZIONE CARIVERONA, BANDO HABITAT 2020. 

Il nostro consorzio

Università Politecnica delle Marche

Quattro Dipartimenti (DISVA, DII, D3A e DiMa) con competenze complementari nella formazione, nella ricerca e nel trasferimento di conoscenza nell’ambito dell’impatto ambientale, dello sviluppo economico e tecnologico.

Garbage Group srl

Azienda specializzata nella raccolta e smaltimento rifiuti in ambienti costieri. Con il Pelikan, battello per il recupero di plastiche galleggianti, ha promosso innovazioni tecnologiche a difesa dell’ambiente. 

IRIS srl

MI che ha ideato e brevettato un plasma termico che trasforma in gas ed energia qualsiasi composto organico, con grandi potenzialità nell’economia circolare consentendo il recupero energetico da plastiche senza emissioni nocive. 

Contesto

Il Mediterraneo è uno dei mari più minacciati dalle plastiche, che impattano la salute degli ecosistemi marini ma anche l’economia blu: le attività legate al turismo, la pesca, l’acquacoltura devono confrontarsi con l’impatto e la rimozione di questi materiali.  

Questi impatti sono ancora più critici lungo le coste rocciose, ambienti ad elevato valore ecologico ma difficilmente raggiungibili da terra, con conseguenti difficoltà per le attività di rimozione della plastica  

L’Italia, con i suoi oltre 8000 km di coste, ha nella blue economy enormi potenzialità di sviluppo, che devono favorire la ricerca sul benessere ambientale e lo sviluppo sostenibile, la collaborazione tra mondo scientifico ed imprese, ed il coinvolgimento attivo dei cittadini in questa sfida. 

La ricerca di soluzioni innovative per combattere l’inquinamento da plastica in mare e i suoi effetti è al centro delle politiche europee che mirano ad uno sviluppo sostenibile nell’ambito dell’economia circolare. 

In quest’ottica, SOLVING integra ricerca scientifica all’avanguardia sugli effetti delle plastiche in mare con lo sviluppo di azioni concrete per ridurne l’immissione, promuoverne la rimozione ed il possibile riutilizzo, perseguendo l’obiettivo di Horizon Europe e della Mission Healthy Oceans. 

Il nostro partenariato e le nostre attività

Chi siamo

SOLVING, finanziato dalla Fondazione Cariverona, nasce dalla partnership tra Dipartimenti dell’Università Politecnica delle Marche (Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente – DISVA, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione – DII, Dipartimento di Management – DiMa, e Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali – D3A), ed il comparto industriale (Garbage Service srl, IRIS srl). 

Cosa facciamo

Il nostro obiettivo è quello di sviluppare nuovi approcci per combattere l’inquinamento da plastica e proporre modelli di sostenibilità ambientale ed economica, attraverso competenze multidisciplinari e specifiche attività. 

Tecnologie per l’identificazione e il recupero delle plastiche

Studio integrato degli impatti sugli habitat

Tecnologie per la valorizzazione energetica

Benefici economici, sociali e produttivi

Ultime notizie