Identificazione e Recupero delle Plastiche negli ambienti costieri

L’attività 1 mira ad implementare le tecnologie per l’identificazione ed il recupero dei rifiuti plastici negli ambienti costieri, attraverso 3 azioni specifiche: l’implementazione di tecnologie per la rimozione delle plastiche dagli ambienti costieri, lo sviluppo di un modello oceanografico predittivo del trasporto e dell’accumulo di plastiche e l’utilizzo di droni dotati di un sistema di guida autonoma per l’identificazione delle plastiche. 

Un battello già utilizzato per operare in specchi chiusi sarà adattato per operazioni in prossimità di coste rocciose e per la caratterizzazione a bordo dei rifiuti raccolti mediante apparati spettroscopici portatili, agevolandone le operazioni di smistamento. L’imbarcazione di riferimento è il Pelikan di Garbage Service srl, già in grado di raccogliere rifiuti solidi galleggianti e semisommersi.  

Verrà inoltre realizzato un modello di trasporto e accumulo delle plastiche lungo la Riviera del Conero, un’area unica di coste rocciose con molteplici caratteristiche in termini di esposizione e condizioni idrografiche, associando i dati di circolazione con quelli ottenuti dalle attività di raccolta della plastica dalle coste, elaborando un modello predittivo esportabile anche ad altri contesti rappresentando un supporto gestionale importante per amministratori e gestori di aree costiere e di aree marine protette, al fine di meglio pianificare azioni di mitigazione mirate. 

Inoltre, saranno sviluppate nuove soluzioni di analisi di plastiche in mare, equipaggiando il battello di servizio del progetto con droni per l’identificazione delle plastiche, sfruttando approcci di Computer Vision e Deep Learning, proponendo il monitoraggio ambientale con droni come una soluzione efficiente e avanzata che integri i più recenti sviluppi tecnologici: Intelligenza Artificiale, sensoristica avanzata, telecamere ad alta definizione e connettività mobile a bassa latenza.